Cosa sono le onicomicosi e come si curano?
Le onicomicosi sono infezioni fungine delle unghie di mani e/o piedi determinate da funghi (dermatofiti, lieviti) che si osservano generalmente nell'adulto e frequentemente sulle unghie dei piedi associate ad infezioni della pianta del piede o degli spazi interdigitali.
Sulle mani prevalgono le infezioni da Candida e sono frequenti in chi viene a contatto quotidianamente con acqua,detergenti o detersivi o sostanze favorenti lo sviluppo di funghi come zuccheri, farine, creme.
L'onicomicosi aumenta con l'età, è legata ad alterazioni del sistema immunitario, può svilupparsi nei soggetti diabetici o che soffrono di psoriasi, negli sportivi per il contatto ripetuto con superfici umide.
Possono differenziarsi per la localizzazione sull'unghia e per il patogeno che la determina.
I metodi di trattamento dell'onicomicosi sono principalmente la terapia topica fino alla terapia sistemica nelle situazioni più difficili.
Per la terapia topica sono stati studiati sistemi di diffusione trans-ungueale polimeri insolubili in acqua e soluzioni idroalcoliche a base di idrossipropilchitosano.
Gli attivi più utilizzati sono:
Amorolfina, attivo caratterizzato dalla sua capacità di lunga permanenza sull'unghia che ne permette l'utilizzo 1-2 volte a settimana;
Tioconazolo, attivo utile nelle affezioni fungine anche con componente batterica;
Climbazolo e piroctone olamina associati tra loro oppure insieme ad attivi naturali;
Oltre agli attivi di sintesi possiamo ricordare un attivo naturale ottimo per le affezioni fungine: l'olio essenziale dell'albero del tè, il tea tree oil, con proprietà fungicida e antibatterica.