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A cosa serve la curcuma e in che modo assumerla

A cosa serve la curcuma e in che modo assumerla

A cosa serve la curcuma e in che modo assumerla

Pubblicato da: 20/03/2019 Commenti: 0

Ecco a cosa serve la curcuma e perché è importante utilizzarla

La curcuma è un vero e proprio super food: utilizzata da secoli come ingrediente base nella medicina cinese, è riconosciuta da sempre come uno degli elementi naturali più efficaci per la nostra salute. Questo grazie alle proprietà della curcumina, suo componente principale: è un polifenolo dalle numerose e potenti qualità, che lo rendono efficace sia nel trattamento che nella prevenzione di diversi tipi di malattie.

Utilizzi e modalità d'assunzione della curcuma

Ma a cosa serve la curcuma nello specifico?

Proprietà antinfiammatoria

La proprietà più importante della curcuma è quella antinfiammatoria: questa spezia ha la capacità di agire come un FANS, un farmaco antinfiammatorio non steroideo. La curcuma è quindi indicata nel trattamento di malattie come colite ulcerosa, artrite, colesterolo alto e dolore cronico, tutte accomunate da stati infiammatori.

Proprietà antivirale

Inoltre la curcuma ha spiccate proprietà antivirali, in grado di rinforzare le difese immunitarie. Ricerche scientifiche dimostrano che, in associazione alla vitamina D, sarebbe in grado di costituire un valido scudo contro virus e batteri.

Proprietà depurativa e di prevenzione

Tra le altre qualità della curcuma annoveriamo anche la capacità di mantenere alto l'umore, di aiutare la memoria e un alto potere disintossicante per il fegato. Se vi state ancora chiedendo a cosa serve la curcuma, sappiate che gli viene attribuito addirittura un valore nella prevenzione della sindrome di Alzheimer e di diversi tipi di tumore.

Ora che sai a cosa serve la curcuma, ecco come assumerla!

1. Come condimento nei piatti

Parliamo di una spezia, quindi il primario utilizzo è nel condimento dei piatti: la cucina indiana, che predilige i sapori forti e piccanti, la sfrutta infatti moltissimo.

2. Sotto forma di tisana

Per assumere quantità di curcuma più elevate (senza essere costretti a mangiare piccantissimo) la soluzione ideale è la tisana: in commercio esistono molte varianti di tisane alla curcuma, in associazione con lo zenzero o anche assoluta, mentre in erboristeria è possibile acquistare la spezia secca per fare infusi direttamente nell'acqua calda.

3. Come integratore naturale

Sono anche a disposizione moltissimi integratori a base di curcuma come ad esempio il composto naturale Curcuma piperina in capsule utile per la regolare funzionalità digestiva.

Ricordate però che non bisogna eccedere nell'assunzione della curcuma: proprio perché è una spezia dalle qualità molto pronunciate, un sovra dosaggio o un uso improprio in concomitanza con patologie croniche o particolari terapie medicinali, può portare problemi. È sempre meglio chiedere consiglio al medico o al farmacista di fiducia, per essere certi di assumere le giuste dosi e nel modo corretto.

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