Come combattere la stanchezza primaverile?

Come combattere la stanchezza primaverile per godersi le giornate

La stanchezza primaverile è un fenomeno che interessa molte persone con l'arrivo della bella stagione: si tratta di una reazione del corpo al cambio di temperatura e al nuovo ciclo di luce e buio. Un po' come se il nostro organismo di ribellasse alla prospettiva di uscire dal “letargo invernale”.

Ma come combattere la stanchezza primaverile, portatrice di disturbi fastidiosi come mal di testa, sonnolenza, astenia e difficoltà di concentrazione?

L’importanza delle vitamine nel combattere la stanchezza primaverile

La stanchezza stagionale si combatte aumentando l'apporto delle vitamine A, B, C e D: ognuna di esse ha un ruolo importante nel nostro organismo e quando scarseggiano i problemi si fanno sentire.

La vitamina A ad esempio, come la C, contribuisce a rinforzare le difese immunitarie, mentre la B aiuta ad assimilare i nutrienti di quello che mangiamo. La vitamina D invece è fondamentale per il tono del nostro umore.

L’importanza dei sali minerali

Molto importanti sono anche i sali minerali: il calcio, il magnesio e il fosforo sono utili per le nostre ossa, ma anche per il buon funzionamento del sistema nervoso. Nei complessi multivitaminici più completi troverete anche zinco, rame e ferro, che contribuiscono a mantenere tono ed energia, come ad esempio nell’integratore Multicentrum in compresse.

Aiutarsi con il cibo 

Le vitamine e i sali minerali vanno assunti anche a tavola: spazio a legumi, ortaggi, uova e latticini, ma anche a verdure a foglia verde, pomodori, kiwi e agrumi, portatori di vitamina C. Preferite il pesce e la carne bianca ed evitate bevande gassate, troppo caffè e alcool. La giornata va iniziata con una bella colazione abbondante e variegata (succo d'arancia, frutta fresca, corn-flakes, yogurt, marmellate), mentre per pranzo optate per un piatto unico che non appesantisca la digestione e porti sonnolenza. La sera a cena invece un secondo ricco di proteine nobili, come il pesce, è l'ideale per favorire il riposo.

Ultimo ma non meno importante: bevete almeno due litri di acqua al giorno, perché è il primo step per recuperare le energie.

…e non dimenticate l’attività fisica

Ricordatevi che gioca un ruolo molto importante su come combattere la stanchezza primaverile anche il movimento fisico: affrontate l'astenia camminando all'aria aperta, senza forzature ma cercando di godere del sole e del tepore che inizia ad accompagnare le giornate. Importante, in questa fase, il riposino pomeridiano: anche solo 20 minuti di stop servono a ricaricarsi e ritrovare le forze per affrontare il resto della giornata.