MAG 2*OS GRAT 20BUST 2,25G
- Marca: OPELLA HEALTHCARE ITALY SRL
- Codice Prodotto: 025519048
- Disponibilità: Disponibile
Un flaconcino contiene: principio attivo: Magnesio pidolato 1,500 g (corrispondenti a 122 mg di ione Mg++). Eccipienti: saccarosio, metile p-idrossibenzoato sodico, propile p-idrossibenzoato sodico. Una bustina contiene: principio attivo: Magnesio pidolato 2,250 g (corrisponden a 184 mg di ione Mg++). Eccipienti: saccarosio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1
EccipientiMAG2 1,5 g/10 ml soluzione orale: saccarosio, aroma d’arancia, metil-p-idrossibenzoato sodico, propil-p-idrossibenzoato sodico, acqua. MAG2 2,25 granulato per soluzione orale: saccarina sodica, acido citrico monoidrato, saccarosio, aroma limone.
Indicazioni terapeuticheStati carenziali di magnesio.
Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Grave insufficienza renale (clearance della creatinina inferiore a 30 ml/min). Da non somministrare nei soggetti sottoposti a terapia digitalica.
PosologiaSolo per adulti: 3 flaconcini o 2 bustine di granulato al giorno. Nei bambini, la posologia potrà essere stabilita dal medico previamente consultato. Attenzione: usare solo per brevi periodi di trattamento
ConservazioneSoluzione orale: conservare a temperatura non superiore a 25°C. Granulato per soluzione orale: nessuna precauzione per la conservazione
AvvertenzeIn pazienti con insufficienza renale è necessario ridurre la posologia e monitorare la funzionalità renale e la magnesemia. È opportuno considerare la possibilità che in corso di trattamento si verifichi depressione dell’attività cardiovascolare e respiratoria. Ogni flaconcino di MAG2 contiene 3,5 g di saccarosio. Ogni bustina di MAG2 contiene 2,985 g di saccarosio. Se preso in accordo con la dose consigliata, l’assunzione giornaliera di saccarosio corrisponde a 10,5 g per i flaconcini e 5,97 per le bustine. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, malassorbimento di glucosio-galattosio, o deficit di saccarasi-isomaltasi, non devono assumere qeusto medicinale. MAG2 soluzione orale contiene p-idrossibenzoati: possono causare reazioni allergiche (anche ritardate) e, eccezionalmente, broncospasmo.
InterazioniLa somministrazione di magnesio per via orale può determinare un ridotto assorbimento delle tetracicline, pertanto è raccomandabile di non somministrare MAG2 contemporaneamente a farmaci a base di tetracicline, ma di mantenere almeno 3-4 ore di distanza fra le due somministrazioni. I chinoloni devono essere somministrati almeno 2 ore prima o 6 ore dopo la somministrazione di prodotti a base di Magnesio per evitare interferenze con il loro assorbimento. Nel caso di somministrazione concomitante di prodotti a base di magnesio e colecalciferolo (vitamina D3) si consiglia il controllo della calcemia per evitare la possibile comparsa di ipercalcemia. Si sconsiglia l’uso concomitante di preparati contenenti sali di calcio o fosfato poiché tali prodotti impedisono l’assorbimento del magnesio. L’assunzione contemporanea di prodotti a base di magnesio con farmaci deprimenti il Sistema Nevoso Centrale può potenziare gli effetti sul SNC del magnesio e deve essere valutata attentamente.
Effetti indesideratiRari disturbi digestivi, diarrea, dolori addominali. Sono stati segnalati casi eccezionali di intolleranza individuale al magnesio, che possono essere trattati con antistaminici per via orale o parenterale.
SovradosaggioIn seguito a somministrazione massiva di magnesio o durante il trattamento di pazienti con insufficienza renale grave sono stati riportati casi di ipermagnesemia. I sintomi osservati comprendono disturbi del ritmo cardiaco, depressione, respiratoria e disturbi della trasmissione neuromuscolare. Il trattamento deve prevedere reidratazione con ripristino di una diuresi abbondante o diuresi forzata. In presenza di insufficienza renale è necessario il trattamento dialitico
Gravidanza e allattamentoÈ consigliabile che in gravidanza e allattamento l’assunzione del farmaco avvenga sotto controllo medico e nei casi di effettiva necessità. Il magnesio è considerato compatibile con l’allattamento.