Otite in estate
L'otite è un'infiammazione dell'orecchio accompagnata da arrossamento, gonfiore del condotto uditivo, prurito, dolore, riduzione della sensibilità uditiva e in alcuni casi febbre.
Può avere origine batterica, virale, fungina.
Quelle più frequenti in estate sono l'otite esterna detta del nuotatore e l'otite barometrica.
L'otite esterna interessa adulti o bambini per l'esposizione prolungata all'acqua della piscina o per ripetuti bagni in mare in acque purtroppo non pulite: il caldo umido predispone alle infezioni batteriche o fungine (otite del nuotatore).
Pertanto qualche accorgimento può prevenire questa fastidiosa infiammazione:
- evitare ristagni di umidità, asciugare bene le orecchie dopo il bagno o la doccia;
- non usare cotton fioc che possono solo irritare il condotto uditivo;
- usare cuffie e tappi da piscina per difendere le orecchie.
Sempre in estate, legata ai viaggi in aereo o gite ad alta quota, oppure durante le immersioni subacquee, può determinarsi l'otite barometrica causata da variazioni brusche della pressione all'interno dell'orecchio. I principali disturbi sono in questo caso orecchie tappate, otalgia, ronzio auricolare fino a nausea o instabilità posturale.
Sicuramente mantenere una buona igiene quotidiana dell'orecchio è una buona norma: ci sono prodotti con soluzione fisiologica ad erogazione delicata per lavaggi che eliminano tappi di cerume ed impurità.
Per le infiammazioni possiamo usare soluzioni ad uso topico con cortisonici,antibiotici spesso associati con molecole antidolorifiche. Nel caso di dolore vanno bene il paracetamolo o l'ibuprofene.
Naturalmente ricordiamo di consultare il medico in caso di dolore persistente e febbre.