Che cos’è la sindrome dell' ’'occhio secco”?
Il termine “occhio secco” consiste in una condizione patologica che è associata alla comparsa dei seguenti sintomi:
• Ridotta produzione lacrimale ed eccessiva evaporazione;
• Fotofobia, ovvero forte fastidio alla luce;
• Difficoltà dell’apertura palpebrale al risveglio.
Questi sono quelli principali, ma possono anche essere associati a congestionale nasale, tosse secca, raffreddori frequenti ed allergie stagionali.
Il meccanismo della patologia si basa sull’evaporazione delle lacrime, in seguito ad una loro eccessiva produzione, e comporta un’esposizione totale della cornea che può essere, di conseguenza, facilmente attaccata dagli agenti esterni. Nei casi più gravi il soggetto può presentare anche un annebbiamento visivo.
Esistono due diverse forme di occhio secco, che si differenziano in base alla causa:
• Sindrome primaria: causata da una patologia autoimmune, ciò vuol dire che il sistema immunitario non riconosce più le proprie cellule e le comincia ad attaccare. Può essere una sindrome isolata o associata ad altre malattie di tipo autoimmune, come nel caso del Lupus eritematoso o dell’Artrite idiopatica giovanile;
• Sindrome secondaria: in tal caso l’eccessiva evaporazione lacrimale può essere causata da diversi motivi, come la degenerazione di una congiuntivite, o un errato utilizzo di colliri o lenti a contatto, l’assunzione di farmaci o, ancora, l’età avanzata. In questo caso si parla di una patologia acquisita.
In presenza dei sintomi caratteristici è importante recarsi da un medico specialista per stabilire la giusta cura da seguire. Esistono, però, anche una serie di rimedi naturali che possono aiutare nel prevenire e contrastare le manifestazioni della patologia.
• Bustine di tè nero: possono essere applicate direttamente sugli occhi perché hanno una rilevante azione antiossidante, che aiuta ad idratare gli occhi in maniera adeguata. Possono essere tenute su per circa venti minuti;
• Camomilla: basta preparare un infuso facendo bollire circa due cucchiai, ovvero 20gr di camomilla, in 200 ml di acqua. Una volta pronto, e lasciato raffreddare, bisogna bagnare due garze sterili o batuffoli di cotone da applicare direttamente sugli occhi, lasciandoli agire;
• Integratori vitaminici: regolare la loro introduzione e l’alimentazione è la base di ogni cura. Per l’occhio secco bisogna assumere alimenti ricchi di Omega 3
Ricordate sempre di far riposare la vista tramite delle semplici accortezze, come ridurre l’uso di apparecchi elettronici che possono sforzarla o inumidire le palpebre di tanto in tanto, facendole anche riposare.
Se aveste bisogno di ulteriori spiegazioni riguardo questa condizione, o rimedi da utilizzare, allora contattateci o venite a trovarci in sede, lo staff della Farmacia Macedonio è a vostra disposizione!